27 novembre 2020

 Lc 21,29-33

 

«Capite voi stessi, guardandoli, che ormai l’estate è vicina».

Gli scenari apocalittici che in questi giorni ci propongono il Libro dell’Apocalisse insieme al Vangelo di Luca sembrano rimandare a un tempo indeterminato. In realtà parlano di ogni tempo e ad ogni tempo, perché ogni tempo è tempo di apocalisse cioè di rivelazione. Lo stesso Signore, che sta la porta bussa, oggi si manifesta e ci invita ad aprire gli occhi sul presente e ad acquisire uno sguardo sapiente e profondo, capace di intuire e vedere il compimento delle promesse di Dio nel presente: “fedele è colui che ha promesso” Eb 10,23.