3 gennaio 2019

«Ecco l’agnello di Dio».
Per la mentalità biblica il
nome
non è solo un appellativo, ma indica la vocazione, la missione della
persona. Se Gesù significa
“Dio salva”
, al Giordano, nel suo primo atto pubblico, Gesù riceve un
nome nuovo
; egli è presentato da Giovanni come
l’agnello di Dio
. Giovanni, ci sta già dicendo in
che modo Dio salverà il suo popolo: attraverso il Figlio che prende su di sé il peccato dell’umanità.
Al Giordano ci è rivelato che la messianicità di Gesù è diversa da quella che ci si attendeva: la
salvezza non viene a noi sotto forma di una forza superiore che vince ogni potere umano, ma si
presenta nella debolezza umana, nella mitezza che
“si fa carico di”
. Il Dio che ci salva non ci è
estraneo ma è
con noi
; Gesù prende su di sé la nostra umanità e, facendoci partecipi della sua
figliolanza, ci rivela dal di dentro il cammino per il ritorno al Padre da figli.