«Lo condurrò a vedere il volto del Signore»
(1Sam 1,23)
Le parole di Anna, madre di Samuele, rivelano quale dovrebbe essere l’obiettivo primo di ogni
genitore e il principio di ogni strategia educativa:
vedere il volto del Signore
.
In una società che chiaramente ha messo da parte Dio e il sacro, il compito dei genitori cristiani, dei
catechisti e di quanti hanno responsabilità educative è ancor più delicato e quanto mai urgente. Ogni
cristiano deve avere a cuore di mostrare alle nuove generazioni il gusto e la bellezza delle cose di
Dio per suscitare il desiderio di farne esperienza.
Come Gesù fanciullo, possano essere ancora molti coloro che si “perdono in Dio”, attratti dalla
bellezza e dalla dolcezza di un incontro personalissimo capace di rapire il cuore e dare pienezza di
senso alla vita.
