30 giugno 2019

Lc 9,51-62

Seguire Gesù. La parola che emerge in questo brano evangelico è “mettersi in cammino”, “seguire”, “camminare”; una parola che indica un movimento esterno ed interno. Ogni uomo decide di se stesso, seguendo la sua via, Gesù – ci dice l’evangelista Luca – “prese la ferma decisione di mettersi in cammino verso Gerusalemme”, cioè verso l’ultima tappa della sua vita –la sua morte – indicata dalla volontà del Padre. Nel percorrerla Egli invita chi lo incontra a seguirlo “seguimi!”; ma c’è chi, incontrandolo, vuole seguirlo “ti seguirò”. Comunque e qualunque sia il modo di seguire Gesù, per ognuno ci sono delle condizioni: il distacco dalle cose, dagli affetti, dalla propria vita, dalle comodità e mondanità. Non è facile entrare in questa logica, ma è qui che Gesù ci indica una strada che è quella della libertà, la sola che ci immette nel suo Regno e nell’abbraccio del Padre, la sola che ci conduce verso la realizzazione piena del nostro più vero e profondo desiderio di felicità.