30 ottobre 2021

Lc 14,1.7-11

 

Chi si umilia sarà esaltato

Nel Vangelo di oggi, attraverso una parabola,Gesù ci invita a scegliere l’ultimo posto non per un semplice comportamento di rispetto e di educazione verso gli altri, ma percustodire dentro di noi un atteggiamento costante di umiltà, pronto ad esprimersi in ogni nostro gesto e circostanza. L’esortazione del Signore all’umiltà intercorre in tutto il Vangelo, perché Egli per primo la manifesta. L’umiltà infatti è propria di Dio e prima di essere una virtù umana è una virtù divina e noi possiamo essere umili soltanto in forza della parola di Gesù. L’umiltà di Dio, che ha avuto il suo culmine sulla morte in croce, è la sua gloria. Essa schiaccia il nostro orgoglio per questo non può essere mai gradita. È nella contemplazione di Gesù crocifisso e risorto che noi possiamo accogliere la verità delle sue parole. “chi si umilia sarà esaltato”.