5 settembre 2022

Lc 6,6-11

 

«In giorno di sabato è lecito salvare una o sopprimerla?»: dal valore all’ideologia il passo è brevissimo. Per questo Gesù ci mette in guardia svelando l’ipocrisia di un atteggiamento che fa di un valore (il Sabato) il principio dell’ingiustizia, del giudizio sugli altri, della separazione dell’allontanamento dai fratelli. Il Sabato è un valore solo se conserva la sua capacità di esprimere il primato di Dio che vuole la salvezza di ogni creatura. Per questo nel versetto precedente Gesù ha affermato: «Il figlio dell’uomo è Signore sabato» (v.5) poiché è il Salvatore donato da quel Dio che il culto delSabato vuole onorare. Come cristiani abbiamo la grande responsabilità di costruire la nostra esistenza sul fondamento battesimale: radice, valore primo e ultimo che costituisce la nostra appartenenza a Dio. In una vita battesimale, che fonda tutto sull’immersione nella morte e risurrezione di Cristo, ogni valore sarà a servizio della vita, della verità, della bellezza e dell’unità.

Chiediamoci sinceramente se, quelli che noi riteniamo valori e per i quali non esitiamo a lottare, conducano davvero a questi risultati, dei quali non se ne può tralasciare uno senza averli persi tutti.