8 giugno 2016

«Se il Signore è Dio, seguitelo!»

Queste parole del Profeta Elia ci richiamano sulla via di Diosenza lasciarci attrarre dai tanti idoli che cercano di prendere il Suo posto nella nostra vita.La pedagogia di Dio nei nostri confronti comprende incoraggiamenti, legami di bontà, vincoli di amore, esperienze di consolazione e di desolazione, richiami, correzioni, rimproveri… Nelle parole e nei gesti di Gesù risuona l’invito accorato di Dio, posto sulla bocca del Profeta Elia, e rivela da quale profondità di amore giunga il suo monito, quale novità e quale grazia sia poterlo seguire, abbandonando le vie tristi ed anguste del peccato. Il Signore ammonisce chiamando a sé, chiamando il bene ‘bene’ e il male ‘male’, illuminando le nostre menti e i nostri cuori per riconoscerequantoa Dio sta a cuore il peccatore affinché si converta e viva.Solo avendo in noi quest’amore per la vita comprendiamo l’importanza di‘ammonire i peccatori’, correggendoli con mitezza, amandoli interiormente.