10 maggio 2022

Gv 10, 22-30

 

“Le mie pecore ascoltano la mia voce… ed esse mi seguono”.

Gesù non dice apertamente di essere il Messia, come si aspettavano i Giudei, ma lo fa intendere attraverso tutto quello che Egli compie. Chi lo ascolta e lo segue accoglie il modo di manifestarsi di Gesù. Ascolto e sequela sono espressioni di una fede profonda in Lui. È questa fede che fa la differenza tra quelli che appartengono a Lui e quelli che non fanno parte dei suoi. Appartenere a Cristo è l’esperienza più bella che l’uomo può fare in questa vita, e chi ne fa esperienzasi nutre ogni giorno di ascolto della sua parola e di conformità a Lui, lasciando che la parola si realizzi e si esprima nella quotidianità della vita.