14 giugno 2020

  1. Corpo e Sangue di Cristo Gv6,51-58

 

Dopo un lungo digiuno eucaristico questa solennità ci trova diversi e noi possiamo percepire in parte questo cambiamento da come ascoltiamo la Parola di Dio. Prima della pandemia, direCorpo e Sangue di Cristoci richiamava esclusivamente le due specie eucaristiche nei segni visibili del pane e del vino. Ora la stessa espressione ci rimanda, per esperienza,alla Comunione che ci fa Chiesa-umanità, all’unità del Corpo di Cristo che siamonoi,nel suo Sacrificio. Scrive san Paolo: «Poiché vi è un solo pane, noi siamo, benché molti, un solo corpo». Ci è stato tolto con dolore il segno, il sacramento, ma abbiamo intuito qualcosa in più della realtà vitale che esso significa…Non si trattaallora solo di “fare” la Comunione, ma di viverla.