16 giugno 2016

Voi dunque pregate così, Padre nostro…”.

Noi possiamo dire “Padre”! Basterebbe fermarsi solo su questa parola per intuire che in così poche sillabe passa un’intera esistenza di predilezione e di amore per ciascuno di noi. A volte ai nostri giorni l’esperienza della paternità è offuscata o assente per insufficienza di responsabilità, ma la paternità di Dio è Altra, fonte di ogni Bene Perfetto. Essa non proietta un immagine umana nel cielo, bensì partendo dal cielo ci insegna come possiamo diventare veramente uomini e donne autentici e in Gesù fratelli tra noi.