17 settembre 2020

Lc 7,36-50

 

Chissà quale imbarazzo avrà creato l’arrivo improvviso della donna peccatrice nella casa di Simone il fariseo durante il pasto al quale era stato invitato anche Gesù. Tra un mormorio di giudizio e uno sguardo di disprezzo, l’unico a non provare imbarazzo è proprio Gesù. Egli si lascia toccare da quella donna e in quel tocco riconosce un amore grande, un amore che è invocazione di perdono e desiderio di vita nuova. Questo amore “scalda” e tocca il cuore di Gesù che dona la grazia del perdono. Simone, invece, col suo sguardo che giudica e condanna non si lascia “accendere” da questo gesto d’amore e diventa “freddo” nella sua rigida giustizia. Facciamo attenzione affinché Gesù non dica anche a noi oggi: “In verità io vi dico: i pubblicani e le prostitute vi passano avanti nel Regno di Dio”.