Mt 9,27-31
I due protagonisti del Vangelo erano sì ciechi nel corpo ma gli occhi del cuore erano aperti tant’è che, pur non vedendolo, hanno riconosciuto Gesù e lo hanno seguito. Avevano il cuore luminoso, la lampada della loro fede era accesa e così il Signore Gesù ha potuto aprire anche gli occhi del corpo. Stiamo camminando incontro a colui che si è definito “la luce del mondo” (Gv 8,12); gridiamo anche noi con fede, dal buio delle nostre cecità e lasciamoci toccare gli occhi del cuore per poter riconoscere nel bimbo di Betlem il Messia, l’Emmanuele, il Re dei popoli.