“Stette in mezzo a loro”.
Ci piace sottolineare questo “stette”. Gesù non appare, Gesù sta, è in mezzo a loro. Dio non entra nella nostra vita, Egli vi è!
Gesù è in mezzo a noi, ma i nostri occhi non sempre riescono a vederlo. Non sempre riusciamo a cogliere i segni della sua presenza. Per questo è necessario chiedere il dono dello Spirito.
“Mostrò loro le mani e i piedi”. Gesù è Risorto, è in mezzo a loro, ma questo non elude il passaggio obbligatorio della croce. Dopo la risurrezione i segni della passione non sono scomparsi, perché Gesù ci dona la Vita, la salvezza, ma questo non toglie che la nostra esistenza è segnata dal peccato che è nel mondo, dall’egoismo che abita il nostro cuore. I segni della passione vengono a dirci che è possibilesperimentare la pace anche nella malattia, serenità anche nella solitudine e beatitudine anche nel pianto: Dio può trarre vita anche dalla morte.