20 febbraio 2022

Lc 6,27-38

 

«Amate i vostri nemici». Questo discorso, che nel Vangelo di Luca è detto “della pianura”, oggi come in ogni tempo ci mette in un certo imbarazzo. L’amore ai nemici non è un punto di partenza naturale, ma è certamente un punto di arrivo: è Dio che stabilisce che nel grembo della carità siano accolti proprio tutti. Abbiamo una sola via per entrare in questa “sproporzione” dell’amore: penetrare nelle insondabili ricchezze del cuore di Cristo che ha dato la sua vita per noi e chiede a me di amare come ha fatto lui.

Il discepolo di Gesù non dovrebbe avere nemici, perché ogni nemico può essere trasformato in amico in quell’offerta d’amore che procede dal Padre e dal Figlio, nella quale siamo chiamati ad entrare in ogni Eucaristia.