21 maggio 2022

Gv 15,18-21

 

Il brano di oggi è un avvertimento di Gesù per i suoi discepoli e quindi anche per noi. Scegliendo di seguire Gesù e il suo Vangelo, noi abbiamo rifiutato ogni logica del mondo, la logica “mondana” come dice Papa Francesco e quindi siamo diventati estranei e nemici del mondo. Cristo, con la sua morte e resurrezione, ci ha “strappati” dalle mani del mondo che ci teneva prigionieri e ci ha donato la libertà dei figli di Dio. Vivere questa libertà comporta essere perseguitati, essere rifiutati a partire spesso dai propri familiari, parenti e amici. Tutto questo lo possiamo comunque vivere perché Cristo l’ha vissuto prima di noi e in lui possiamo accogliere ogni rifiuto e persecuzione perché già sono state vinte.