21 settembre 2021

san Matteo Mt 9,9-13

 

Il Vangelo di oggi ci narra la vocazione di Levi, ossia l’apostolo Matteo. E nella prima lettura, tratta dalla Lettera agli Efesini, è scritto: Egli ha dato ad alcuni di essere apostoli, ad altri di essere profeti, ad altri ancora di essere evangelisti, ad altri di essere pastori e maestri, … allo scopo
di edificare il corpo di Cristo, finché arriviamo tutti all’unità della fede e della conoscenza del Figlio di Dio.
La meta del nostro andare è la “conoscenza” del Figlio di Dio, dove biblicamente per conoscenza si intende un rapporto di comunione/amore.

La domanda nasce spontanea: qual è la nostra vocazione? Il corpo è fatto di varie membra così diverse tra loro, ma tutte sono necessarie. Qual è il nostro posto nella Chiesa? È importante porsi alcune domande, perché ne va della nostra felicità! Infatti saremo pienamente felici solo rispondendo all’Amore con l’amore.