22 novembre 2020

Mt 25,31-46

 

In questa ultima domenica dell’anno liturgico, celebriamo la solennità di Cristo Re dell’universo. La Parola oggi ci invita a fare sintesi e a domandarci in quale misura le celebrazioni alle quali abbiamo partecipato hanno trasformato la nostra vita, portandoci a celebrare la nostra liturgia quotidiana con la consapevolezza nuova di una relazione personalissima con Gesù, che guida e dà forma a ogni nostro gesto.

Quel “l’avete fatto a me”, che nel giudizio finale deciderà della nostra salvezza eterna, è oggi il rinnovato invito a vivere in ogni istante alla presenza di Gesù e ad agire con la consapevolezza della sua reale presenza in ogni fratello, specialmente nei più “piccoli”.