“San Marco divise con Barnaba e Paolo, e poi con Pietro, l’impegno per testimoniare e predicare il Vangelo. La tradizione vuole che Marco fosse discepolo di Pietro e che lo avesse seguito fino a Roma.
Il Vangelo di Marco è il primo dei Vangeli scritti e raccoglie la testimonianza della predicazione di Pietro alla comunità cristiana di Roma. È proprio la conclusione della prima Lettera di Pietro che accomuna Marco e Pietro in “Babilonia”, nome con cui veniva indicata Roma, alludendo alla situazione difficile dei cristiani, simile a quella di Israele nell’esilio babilonese. Quest’ultimo capitolo della lettera è pieno di preoccupazione e di affetto. L’apostolo, che vive egli stesso un momento di sofferenza, esorta i cristiani a vivere nell’umiltà gettando ogni preoccupazione in Dio, senza pesare sulla vita dei fratelli e pronti a resistere al male. La carità e la pace, doni di Dio, devono caratterizzare la vita dei discepoli del Signore”.