7 agosto 2019

«I suoi discepoli lo imploravano: esaudiscila!»Mt 15,21-28

In questo racconto evangelico abbiamo un bellissimo flash di ciò che significa, essere chiesa. L’ecclesialità è “intercessione” proprio perché comunione di persone unite al Signore che è l’Amore per eccellenza. Come battezzati nell’unico sacramento siamo chiamati ad intercedere per i nostri fratelli, sull’esempio della Chiesa primitiva, dove “tutti mettevano in comune i loro beni ed erano un cuor solo ed un anima sola nella preghiera”. Anche come cristiani noi siamo frutto dell’amore di altri che hanno interceduto per noi, è la Comunità che ci porta a Gesù, perché Egli ci esaudisca. C’è però il passo decisivo: la nostra fede! Oggi siamo invitati a questa risposta di gratitudine, per quanti intercedono per noi e a intercedere per altri che sono nel bisogno. Il Signore ci doni la grazia di sperimentare la bellezza di questo circolo comunionale.