8 marzo 2022

Mt 6, 7-15

 

«La parola uscita dalla mia bocca non ritornerà a me

senza aver compiuto ciò per cui l’ho mandata»

«Non sprecate parole», dice Gesù, credendo di essere ascoltati dal Padre a forza di parole, piuttosto, lasciate agire in voi la parola di Dio, l’unica che compie ciò che dice.

In questo modo, Gesù ci insegna che la preghiera è anzitutto relazione profonda con il Padre nostro che sa già ciò di cui abbiamo bisogno per vivere, perché ci ama.

A noi entrare in questa relazione filiale e fraterna desiderando di rendere manifesta in noi La gloria di Dio così che si faccia luminosa in noi la conoscenza di Lui che precede alla comunione d’amore che ci rende beata dimora di Dio.