Author: mjacob

4 aprile 2022

Gv 8,12-20   Comincia oggi per Gesù una lunga discussione con i farisei, discussione che leggeremo anche nei prossimi giorni. Egli afferma di sé di essere la “luce del mondo”, una luce che splende nelle tenebre e che “le tenebre non l’hanno vinta” (cfr. Gv 1). Gesù mette in luce le tenebre che oscurano il cuore dei farisei i quali non vogliono accogliere la sua … Continua a leggere 4 aprile 2022 »

3 aprile 2022

Gv 8,1-11   Mentre scribi e farisei cercano di mettere alla prova Gesù usando come scusa la donna adultera egli scrive per terra. Nel deserto della vita di quella donna ormai già condannata Gesù “scrive una cosa nuova”. Riapre per lei la strada della vita attraverso la misericordia. Come dice il profeta Isaia (prima lettura) Gesù non ricorda più le cose passate fatte da quella … Continua a leggere 3 aprile 2022 »

2 aprile 2022

Gv7,40-53   La Parola del Signore, ieri come oggi, provoca sempre una divisione. A volte un contrasto interiore si accende anche nel nostro cuore, questo accade quando avvertiamo il fascino, la bellezza e la verità delle parole di Gesù, ma nello stesso tempo le respingiamo perché ci mettono in discussione, ci mettono in difficoltà e ci costa troppo osservarle. La parola di Gesù è potente.Non … Continua a leggere 2 aprile 2022 »

1 aprile 2022

Gv 7,1-2.10.25-30   Le Scritture hanno preannunciato Gesù: la prima lettura tratta dal Libro della Sapienza, descrive dettagliatamente la sua esperienza. “Proclama di possedere la conoscenza di Dio e chiama se stesso figlio del Signore”. In sintesi descrive anche il motivo del suo rifiuto da parte del popolo: riconoscere Dio come padre: questa che per noi èla bella notizia, era una cosa impensabile pe il … Continua a leggere 1 aprile 2022 »

31 marzo 2022

Gv5,31-47   Per ben sette volte in questo brano del Vangelo di Giovanni è ripetuto il verbo credere. Possiamo anche noi domandarci: in chi credo? Cosa credo? Per rispondere a questa domanda non dovremmo però interrogare la mente, ma la vita. Guardando alle mie giornate, al mio modo di essere e fare, di relazionarmi, di rispondere agli eventi che ogni giorno mi raggiungono – belli … Continua a leggere 31 marzo 2022 »

30 marzo 2022

Gv5,17-30   La Parola che oggi la liturgia ci dona è veramente il cuore dell’annuncio di Gesù: Dio è suo e nostro padre, ed è aperta per sempre la porta della vita eterna, per chi ascolta e crede alla sua parola. Queste sono le realtà capaci di trasformare la nostra vita! Non siamo soli, siamo figli amati, c’è qualcuno che ha cura di noi, un … Continua a leggere 30 marzo 2022 »

29 marzo 2022

Gv5,1-16   «Vuoi guarire?». «Signore, non ho nessuno che mi immerga nella piscina…». Sembra strano – ma non è del tutto strano, se pensiamo alla nostra esperienza – come questo malato alla domanda diretta di Gesù, risponda quasi giustificandosi per il fatto di essere malato. Vuoi guarire? Oggi questa domanda è rivolta a noi. Non tentenniamo, riconosciamo la nostra infermità, diamogli un nome e subito … Continua a leggere 29 marzo 2022 »

28 marzo 2022

Gv4,43-54   «Va’, tuo figlio vive». Il funzionario del re credette alla parola che Gesù gli aveva detto e si mise in cammino. Questo passo del Vangelo di Giovanni è veramente … bello! Si percepiscono la profondità dell’amore di un padre verso il proprio figlio, la forza della parola di Gesù, la grandezza della fede. «E si mise in cammino»; la fede molto spesso è … Continua a leggere 28 marzo 2022 »

27 marzo 2022

Lc 15,1-3.11-32   Oggi la liturgia ci propone la così detta parabola del figliol prodigo, a tutti molto nota, ma proprio per questo motivo corriamo il rischio di leggerla, udirla, ma non ascoltarla. La Parola ha una forza vitale in sé ed ogni volta che è proclamata, è vita per me oggi! Ogni giorno siamo chiamati a conversione, perché mai possiamo ritenerci arrivati e l’ascolto … Continua a leggere 27 marzo 2022 »

26 marzo 2022

Lc 18,9-14   “Abbi pietà di me, peccatore”. Questa invocazione che sgorga dal cuore del pubblicano, non è soltanto un riconoscere il proprio peccato e chiedere il Suo perdono, ma è un disarmarsi e affidarsi totalmente al suo amore misericordioso. “Abbi pietà di me, peccatore! mi affido a te, alle tue mani, perché tu sei il mio liberatore, il mio Redentore”. Lo stesso atteggiamento di … Continua a leggere 26 marzo 2022 »