1 settembre 2019

Lc14,1.7-14

 

La corsa ai primi posti.

Quanto è attuale la parabola che ci offre oggi Gesù per richiamarci all’autenticità e gratuità dei nostri gesti. Il quadro di riferimento con il fondamento è offerto dall’autore della Lettera agli Ebrei, che ci ricorda che in Cristo noi siamo entrati nellaGerusalemme del cielo, la città del Dio vivente. Innestati in Cristo per il Battesimo, siamo figli nel Figlio, facciamo parte dell’assemblea festosa dei primogeniti! Non abbiamo bisogno di ambire alcun primo posto, perché nel Figlio amato ciascuno di noi non solo è il primo, ma l’unico, l’amato, l’eletto! Con san Paolo, allora, possiamo esclamare: “Tutto è nostro e noi siamo di Dio!”.