15 marzo 2021

Gv4,43-54

 

Il profeta Isaia annuncia a Gerusalemme una creazione nuova che dà gioia; e questa nuova realtà è una vita nuova oltre la morte, oltre ogni morte. La morte ci pone dinanzi alla verità dell’esistenza e in pochi istanti ci consente di giungere all’essenziale. Questo funzionario del re, che il Vangelo ci presenta, non si perde in questioni di seconda importanza. Gesù stesso è “spiazzato” dalla limpidezza della sua fede: «scendi prima che il bambino muoia». Quest’uomo pone la sua completa fiducia nella persona di Gesù e, unicamente sulla sua Parola, si rimette in cammino. La fede è come l’onda del mare che emergedalla vita, lambisce la riva, l’approdo sicuro che è Gesùe da qui torna instancabilmente e inevitabilmente a gettarsi nel mare della vita.

Donaci ogni giorno, Signore, di rimetterci in cammino sulla tua Parola.