23 maggio 2016

La fede di Maria scioglie il nodo del peccato. Che cosa significa? I Padri conciliari hanno ripreso un’espressione di sant’Ireneo che dice: «Il nodo della disobbedienza di Eva ha avuto la sua soluzione con l’obbedienza di Maria; ciò che la vergine Eva aveva legato con la sua incredulità, la vergine Maria l’ha sciolto con la sua fede».Ecco il “nodo” della disobbedienza, il “nodo” dell’incredulità. Quando un bambino disobbedisce ai genitori, potremmo dire che si forma un piccolo “nodo”. Questo succede se il bambino agisce rendendosi conto di ciò che fa, specialmente se c’è di mezzo una bugia; in quel momento non si fida di loro. Allora la relazione con i genitori ha bisogno di essere pulita da questa mancanza e, infatti, si chiede scusa, perché ci sia di nuovo armonia e fiducia. Qualcosa di simile avviene nel nostro rapporto con Dio. Quando noi non lo ascoltiamo, non seguiamo la sua volontà, compiamo delle azioni concrete in cui mostriamo mancanza di fiducia in Lui – e questo è il peccato –, si forma come un nodo nella nostra interiorità. E questi nodi ci tolgono la pace e la serenità. Sono pericolosi, perché da più nodi può venire un groviglio, che è sempre più doloroso e sempre più difficile da sciogliere(Papa Francesco).