26 aprile 2016

“ Vi lascio la pace, vi do la mia pace”

L’“indole risorta” del cristiano fa di lui un uomo di pace, anche nella persecuzione, come S. Paolo: lapidato e creduto morto, attorniato dai discepoli, trova la forza di rialzarsi ela sua stessa esperienza “pasquale”si fa annuncio di speranzaper altri fratelli, confermati a «restare saldi nella fede, perché dobbiamo entrare nel regno dei cieli attraverso molte tribolazioni».

È la dinamica a cui ci spingeGesù: andare oltre la tristezza momentanea di quanto accade, con lo sguardo fisso inqualcosa di più grande che deve attraversare il buio per compiersi. È Pasqua! La fiamma che il Signore ha acceso non si spegne,madiviene più nitida nel buio.