3 dicembre 2020

Mt 7,21.24-27   

Oggi va di moda la sabbia. Bello ammirare un presepe artistico di sabbia: è un materiale povero che l’arte valorizza, ma… che fa scalpitare Michelangelo dall’oltretomba! Sappiamo che le sculture in sabbia sono destinate a disfarsi da sole nel tempo, senza neanche il concorso di pioggia, fiumi e vento (v.27).

Scolpire una roccia, come costruirvi sopra una casa, è un esempio adatto di cosa significhi “fare la volontà di Dio”. A differenza della sabbia, infatti, non puoi scolpire la roccia a tuo piacimento, ma devi stare a ciò che la materia ti offre e giocare con le sue possibilità. La differenza tra sabbia e roccia sarà il tempo a manifestarla, quando vedremo quello che rimane o non rimane della nostra vita. Su cosa ci poggiamo? A quale Parola diamo consistenza? La sabbia si sgretola, la roccia rimane.