Mt 10,16-23
«…siate dunque prudenti come i serpenti e semplici come le colombe»
Quanto mai attuali queste parole di Gesù! Non sono soltanto per chi il Signore chiama ad annunciare il Vangelo in terre lontane o in mezzo a popoli che non credono nel Dio di Gesù Cristo. Esse sono per noi che viviamo nelle nostre città o paesi e siamo chiamati a testimoniare la fede nelle nostre famiglie, negli ambienti di lavoro, nella vita politica e sociale, tra i nostri amici. La Chiesa, e quindi tutti noi, siamo costantemente “provati” nella nostra fede e chiamati a perseverare in essa. In tutto questo però due ragioni sostengono la nostra lotta: la prima è che il Padre non ci lascia mai soli e ci dona il suo Spirito di fortezza. La seconda è la sapienza stessa dei discepoli di Cristo chiamati ad essere semplici come colombe, prudenti come i serpenti ma sempre pacifici come agnelli.
