Nuovo Messale Romano, la lettera del vescovo al presbiterio

Pubblichiamo in allegato una lettera del vescovo Marcello Semeraro al presbiterio diocesano, contenente alcune disposizioni per la preparazione all’utilizzo della Terza edizione italiana del Messale Romano, obbligatorio dalla prossima Pasqua e in distribuzione nei prossimi giorni.
«A questo momento – scrive Semeraro – è necessario prepararsi bene. Come infatti disse il Santo Padre Francesco: “Sappiamo che non basta cambiare i libri liturgici per migliorare la qualità della liturgia. Perché la vita sia veramente una lode gradita a Dio, occorre infatti cambiare il cuore”».
All’adozione del nuovo Messale Romano sarà dedicato anche l’aggiornamento teologico del clero, in due appuntamenti guidati da monsignor Maurizio Barba, ufficiale della Congregazione per la dottrina della fede e segretario aggiunto della Commissione teologica internazionale, docente Liturgia nel Pontificio ateneo Sant’Anselmo, nei giorni 25 novembre (per i sacerdoti della zona Colli) e 2 dicembre (per i preti delle zone Mediana e Mare).
L’uso del Nuovo Messale Romano potrà essere avviato nella diocesi di Albano, come nelle altre diocesi del Lazio, a partire dalla prossima prima domenica di Avvento (29 novembre).
In allegato, anche una scheda che i parroci potranno ricomporre e diffondere nella forma ritenuta più utile, in cui sono indicate le varianti che interessano le risposte dell’Assemblea durante le celebrazioni.