27 luglio 2022

   Mt 13,44-46

 

Oggi ci vien detto che è naturale, dinanzi alla scoperta di un tesoro, agire come il contadino e come il mercante: si vende quel che si ha per acquistare quel che ha un valore inestimabile. Così è il discepolo di Gesù, uno cioè che sa lasciare tutto perché ha trovato molto di più. Per questo motivo il segno che lo contraddistingue è la gioia. Il nostro desiderio di Dio sia sempre ardente, gioioso e stupito, capace di lasciare tutto ciò che ha meno valore di fronte alla sublimità della conoscenza di Cristo Signore.