Elezione di papa Leone XIV, il vescovo Vincenzo Viva: «Ringraziamo il Signore per questo dono prezioso e continuiamo a pregare per il nuovo Papa»

08/05/2025 – Salutiamo con grande gioia ed emozione il nuovo Papa Leone XIV. Lo Spirito Santo ha guidato i cardinali riuniti in conclave nella scelta del nuovo successore di Pietro, vescovo di Roma e pastore della Chiesa universale, scegliendo il cardinale Francis Robert Prevost, cardinale vescovo titolare della nostra Chiesa suburbicaria di Albano.
In questi giorni, la nostra comunità diocesana si è unita in preghiera con tutta la Chiesa, invocando lo Spirito Santo affinché illuminasse i cardinali elettori. Oggi eleviamo il nostro ringraziamento al Signore per questo dono prezioso e continuiamo a pregare per il nuovo Papa che inizia il suo ministero petrino, un compito di grave responsabilità al servizio dell’unità della Chiesa e dell’annuncio del Vangelo in tutto il mondo.
Come Chiesa suburbicaria di Roma, la nostra Diocesi vive un legame particolare con il successore di Pietro. Le sette Diocesi suburbicarie, tra cui la nostra di Albano, formano un anello di comunità che circondano la Sede Apostolica in un vincolo speciale di comunione ecclesiale. Questa vicinanza non è solo geografica, ma esprime una profonda realtà spirituale e pastorale che ci rende particolarmente partecipi della missione della Chiesa di Roma, “che presiede nella carità”, come insegnava Sant’Ignazio di Antiochia.
La nostra Diocesi di Albano, in particolare, condivide con il vescovo di Roma un legame storico e spirituale privilegiato. Le catacombe di San Senatore ci riportano alle origini della nostra fede e della nostra comunità cristiana, testimoni silenziose della continuità della fede apostolica. La nostra Basilica, di origine costantiniana, rappresenta il segno tangibile dell’unità tra la Chiesa universale e la nostra Chiesa locale. E non possiamo dimenticare la presenza delle Ville Pontificie di Castel Gandolfo, che per secoli hanno accolto i Pontefici, facendo della nostra Diocesi un luogo di riposo e preghiera per i successori di Pietro.
In questo momento invochiamo dal Signore abbondanti grazie per il nuovo Papa Leone XIV, affinché possa sostenere il peso della sua missione con la stessa forza e coraggio che ha caratterizzato Papa Francesco e anche Leone XIII, entrambi particolarmente impegnati, anche se in epoche diverse, nel dialogo con la modernità e nell’annuncio del Vangelo in ambito sociale. Preghiamo perché lo Spirito Santo lo illumini nelle sue decisioni e nella sua azione pastorale a beneficio della Chiesa universale e del mondo. Il nuovo Papa si è rivolto a noi con il saluto del Cristo risorto, che dona la pace ai cuori e al mondo intero. Il suo messaggio, incentrato sulla pace, sull’incontro e il dialogo, sulla costruzione di ponti, sull’esperienza dell’amore di Dio e sulla missione, risuona già nei nostri cuori come programma di vita ecclesiale. Queste parole ci ispirano a rinnovare il nostro impegno nella testimonianza del Vangelo, nella concretezza della vita quotidiana e della società contemporanea.
Allo stesso tempo, chiediamo per tutti noi, popolo di Dio, il dono della docilità all’ascolto della sua parola e dei suoi insegnamenti. Affidiamo il suo pontificato allo Spirito Santo, per intercessione della Vergine Maria, in questo giorno invocata in modo speciale come Madonna del Rosario, e a sant’Agostino.

+ Vincenzo Viva, vescovo di Albano