11/07/2025 – La diocesi di Albano e la Caritas diocesana, consapevoli di stare vivendo un tempo segnato da crescenti disuguaglianze sociali, crisi economiche e nuove forme di vulnerabilità, hanno aderito con convinzione al progetto nazionale di microredito “Mi fido di noi”, promosso dalla Conferenza episcopale italiana e da Caritas italiana, in collaborazione con la Consulta nazionale antiusura e una rete di 68 diocesi italiane. Il progetto si propone di restituire fiducia e dignità a persone e famiglie che si trovano in difficoltà, ma che non possono accedere al credito tradizionale, offrendo la possibilità di ottenere microcrediti fino a 8.000 euro, a tasso zero, all’interno di un percorso personalizzato di accompagnamento e responsabilizzazione.
«Il progetto “Mi fido di noi” – ha dichiarato il vescovo di Albano, Vincenzo Viva – nasce nel cuore del Giubileo e ne incarna il messaggio: rimettere in moto la speranza, ricostruire legami, dare fiducia a chi è rimasto ai margini. È un invito a camminare insieme come comunità, per sostenere, non solo economicamente, chi desidera rialzarsi. Il bene del prossimo non si fa con l’assistenzialismo, ma con l’ascolto, la prossimità e la fiducia reciproca».
Chi desidera informazioni o intende attivare un percorso con il microcredito sociale “Mi fido di noi” può rivolgersi direttamente alla Caritas diocesana di Albano, che fungerà da punto di contatto per la valutazione dei casi e l’avvio dei percorsi. Per informazioni e contatti ci si può rivolgere al Centro di ascolto diocesano “Zona Colli”, che si trova in piazza Vescovile, 5 ad Albano laziale, previo appuntamento al numero 06.932684032/33 o email albano.mifidodinoi@caritasalbano.it. Inoltre, tutti possono sostenere questo progetto nel segno della speranza giubilare, donando un contributo sul conto corrente di Banca Etica (IBAN: IT17 P050 1803 2000 0002 0000729, intestato a Conferenza episcopale italiana e indicando nella causale: “Contributo progetto “Mi fido di noi”).
«Mi fido di noi», al via anche nella diocesi di Albano il progetto di microcredito sociale





